In Notizie dalle avis comunali

Testimonianza di Andrea Corain, donatore dell’Avis Comunale di Gazzolo d’Arcole (VR)

Nel cuore del Cammino di Santiago, tra le infinite steppe e i paesaggi mozzafiato, Andrea e sua figlia Veronica hanno intrapreso un viaggio di scoperta, non solo fisico ma anche spirituale. Oltre a percorrere antichi sentieri e a creare legami indissolubili con altri pellegrini, Andrea, donatore di sangue dell’Avis Comunale di Gazzolo d’Arcole, ha portato con sé un messaggio potente, imprimendolo sul suo zaino: “La vita è un dono e chi dona vive 2 volte”. Questo articolo narra l’avventura di padre e figlia, intrecciando le esperienze del cammino con l’importanza della donazione, in un racconto che tocca l’anima e ispira all’azione.

Il Cammino Francese e del Nord
Nel 2017 ho percorso tutto il Cammino Francese partendo da Saint Jean Pied de Port e nel 2018 tutto il Cammino del Nord partendo da Irun, entrambi con destinazione Santiago di Compostela. Mi rimaneva il Cammino Portoghese per completare i tre cammini principali.

Decisione di Percorrere il Cammino Portoghese
Ho chiesto a mia figlia sedicenne Veronica se voleva accompagnarmi e, con piacevole sorpresa, la sua risposta è stata positiva. Siamo partiti da Porto e abbiamo percorso 240 km tra giornate di sole, nuvolose o con molta pioggia. Nel Cammino Portoghese si possono scegliere tre percorsi diversi: il centrale, la costa o il litorale. Abbiamo scelto quest’ultimo. Problema: non era per niente segnato. Abbiamo dovuto arrangiarci seguendo a naso una traccia vecchia in GPS, che a volte indicava delle strade non più esistenti o impraticabili. Verso la fine abbiamo capito che quelle rare volte in cui vedevamo delle indicazioni era perché il percorso del litorale si univa a quello della costa.andrea-corain-gazzolo-arcole

Il Valore Sociale del Cammino
Fare il cammino non è solo percorrere una strada, ma è un modo per socializzare con persone di tutto il mondo. Veronica ha conosciuto e fatto amicizia con una ragazza Ucraina, con Valeria da Torino, ha parlato con signori del Texas, della Germania, della Spagna, della Lituania e del Portogallo.

Momenti di Introspezione e Riflessione
È anche un momento di riflessione, di mettersi alla prova. Visto il tempo che dovevo trascorrere con Veronica, mi ero preparato un discorso di “vita” da farle, ma nel momento in cui abbiamo preso l’aereo per Porto, non ho detto una sola parola di ciò che avevo pianificato. La mia gioia più grande è stata vederla sempre sorridere, tranne alle ore 5 della mattina.

Una Nuova Esperienza per Veronica
Per Veronica, questo è stato un mondo completamente nuovo: dormire in ostelli, portarsi ogni giorno lo zaino sulle spalle, formarsi vesciche e curarle, e andare alla ricerca di cibo e acqua. Spero che questa esperienza la spinga verso nuove avventure.

La Differenza nel Percorrere il Cammino in Compagnia
Per me, questo cammino è stato diverso dai due precedenti. Ho sempre pensato che queste esperienze dovrebbero essere fatte da soli. Ma percorrere il cammino con Veronica è stata un’emozione unica, anche se spesso le dovevo chiedere di rallentare.

L’Arrivo alla Cattedrale di Santiago
L’arrivo davanti alla cattedrale di Santiago è stato un momento di estrema felicità. Nonostante sia “solo” una piazza, rappresenta la fine di un lungo viaggio fatto di passi, pensieri e emozioni. Quando ho visto la punta della cattedrale, ho preso la mano di Veronica e siamo arrivati al traguardo insieme, accompagnati dagli applausi di chi ci osservava.

I Giorni Seguenti al Cammino
Dopo aver visitato anche Finisterre, ci siamo concessi tre giorni di riposo visitando Madrid. Anche se, a dire la verità, non è stato molto riposante dato che abbiamo camminato per altri 60 chilometri!

Una Dedica Speciale
Durante il viaggio, dietro al mio zaino, ho tenuto la scritta dell’AVIS Gazzolo con su scritto: “la vita è un dono e chi dona vive 2 volte.”

Andrea Corain