AGGIORNAMENTO WNV AL 18/07/2023: ANCHE VERONA TRA LE PROVINCE COLPITE

WEST NILE VIRUS anche nel Veronese

Anche la provincia di Verona risulta nella lista del Ministero della Salute (aggiornata al 18 luglio 2023) e riportata nel sito Centro Nazionale Sangue.
Ecco la lista completa: Bologna, Cagliari, Catania, Cremona, Ferrara, Lodi, Mantova, Modena, Oristano, Parma, Pavia, Piacenza, Ravenna, Rimini, Varese, Vercelli, Verona.

aggiornamento-al-18-luglio-wnvPREVENZIONE

Le misure preventive adottate per il contrasto del West Nile Virus (WNV) attualmente sono:
test NAT o in alternativa sospensione temporanea per 28 giorni dei donatori di sangue e di emocomponenti che abbiano soggiornato anche solo per una notte nei luoghi indicati nella stagione estivo-autunnale 2023.

Il primo caso del 2023 è stato riscontrato qualche giorno fa – grazie al test NAT – ad un donatore di sangue di Parma ed è stato il primo caso rilevato umano di infezione da WNV nel 2023.

CHE COSA È IL TEST NAT?

Il test NAT, acronimo di Nucleic Acid Test, è una serie di tecniche di biologia molecolare che consentono di amplificare frammenti estremamente piccoli di materiale genetico (DNA o RNA) al fine di identificarli e quantificarli. Questa analisi è estremamente precisa e utile per rilevare la presenza del virus dell’epatite C o dell’HIV nel sangue, anche prima che compaiano gli anticorpi corrispondenti. In determinate stagioni, può essere eseguito sui donatori che hanno viaggiato in alcune province italiane o in paesi stranieri per individuare eventuali positività a virus trasmessi dalle zanzare, come ad esempio il virus del Nilo occidentale.

 

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